Una storia lunga 85 anni
1936
Maletti nasce nel 1936 da un’iniziativa di Guerrino Maletti, padre dell’attuale Presidente – Danilo – e del Vicepresidente, Guido. In questi anni Maletti ha saputo innovare profondamente l’arredo per salone da parrucchiere a livello mondiale, diventando il punto di riferimento per l’intero settore. Un lungo percorso iniziato negli anni Trenta del Novecento che ha avuto diversi momenti di grande impulso fino a consacrare Maletti come leader mondiale del proprio mercato.
Guerrino Maletti, il fondatore, inizia l’attività a Milano fabbricando e distribuendo attrezzature per parrucchieri. I primi prodotti su cui compare il marchio Maletti sono una pinza per capelli e un bigodino. L’amministrazione ha sede a Sesto San Giovanni (Milano), mentre l’officina è operativa a Scandiano ed inizia a vendere i propri arredamenti per parrucchieri in esclusiva ai grossisti, creando una rete distributiva che diventerà la sua forza commerciale.
Anni ’50
I primi lavatesta con sgancio meccanico della piantana (per agevolare il lavoro del parrucchiere nella regolazione dell’altezza) sono brevettati dall’officina Guerrino Maletti che già nel 1955 vanta un catalogo prodotti di tutto rispetto – rivolto esclusivamente ai grossisti – in cui troviamo catini lavatesta, docciatori, tavolini portattrezzi e minuterie metalliche.
A partire dagli anni cinquanta inizia una stretta collaborazione sinergica con i mass media del settore.
1962
Negli anni ’60 il primo grande salto dell’azienda contestuale all’avvio di produzioni in serie delle diverse collezioni di arredo per saloni di parrucchieri.
La rete di distribuzione si amplia su tutto il territorio italiano e iniziano le prime esportazioni verso i paesi europei.
L’ Officina cambia sede e si ingrandisce, apre la più grande sala mostra del settore dell’arredamento per parrucchieri e si avvale di manodopera altamente specializzata, fornendo lavoro anche a moltissime piccole aziende della zona e costruendo così un importante legame con il territorio e le istituzioni che diventerà negli anni sempre più profondo.
Lo spirito imprenditoriale di Noris Maletti apre nuovi orizzonti all’azienda, che passa in breve tempo dalla dimensione artigianale a quella industriale.
La storica sala mostra nell’Officina Maletti
La storica sala mostra nell’Officina Maletti
1970
La sede di Viale della Repubblica a Scandiano di Reggio Emilia accoglie su 13.000 mq di coperto, uffici, sale mostra e produzioni integrate di materiali lignei, metallici e plastici.
1979
Nel 1979, alla morte del fondatore, gli succedono i tre figli: Danilo viene nominato Presidente, occupandosi peraltro in prima persona anche di distribuzione e di tutti gli aspetti connessi alla gestione e all’amministrazione dell’azienda; Guido si occuperà direttamente di ricerca, sviluppo e produzione; Edgardo si occuperà di marketing e comunicazione.
Rinnovato il marchio, si ingrandisce l’ufficio progetti che diventa il fiore all’occhiello aziendale.
Si formano tecnici e progettisti di grande professionalità: sono anni di magica creatività espressa in modernissimi saloni per parrucchieri sparsi in tutta Italia.
La ricerca costante di nuove tecnologie e di materiali innovativi porta velocemente all’internazionalizzazione del gruppo che ha portato Maletti Group ad avere oggi una rete commerciale estesa in tutti i 5 continenti, con concessionari esclusivi in 101 paesi che acquistano abitualmente e continuativamente prodotti Maletti.
1981-82
Nel 1982 viene coniato il termine ”gabbiano” con il quale l’azienda indica tutti i propri distributori, professionisti in beauty-design. A partire da quest’anno diventeranno sistematici gli incontri, i meeting e le occasioni di aggiornamento e formazione dei Gabbiani.
Philippe Starck, Danilo Maletti e Aldo Coppola
1988
Con una grande intuizione Maletti sposta il timone verso il Design, il vento che permetterà all’azienda di raggiungere orizzonti fino ad allora sconosciuti in questo settore.
Philippe Starck, Danilo Maletti e Aldo Coppola
1992
Ed è proprio Philppe Starck, genio indiscusso anche ai giorni nostri, il primo designer a collaborare con Maletti. Prima con Modern Collection, poi con Classic Collection Maletti inventa il beauty-design e si erge definitivamente a leader del settore.
La Modern Collection firmata Starck x Maletti
2001
Con grande orgoglio nel 2001 viene inaugurata la nuova sede a Fellegara di Scandiano. Il nuovo complesso produttivo progettato dagli architetti Matta e Varaschin, dove hanno sede tutte le aziende di Maletti Group ha una superficie di 49.000 mq, di cui 3.300 mq occupati dagli uffici e oltre 3.000 mq di show room, il più grande complesso d’Europa dedicato al beauty design.
Il 2003 è un anno di grandi sfide e grandi risultati: Claudio Silvestrin, rigoroso designer di Armani disegna “I TAGLI” una linea di arredamenti per parrucchieri severa ed elegante, che nulla concede ai fantasiosi arabeschi di Šipek e proietta i nuovi arredi in un mondo minimalista fatto di tessuti impalpabili, di materiali naturali, di particolari suggestivi. Ma il 2003 è anche un anno di grande dolore: Edgardo scompare improvvisamente, lasciando un grande vuoto.
2003
I Tagli Collection
A Little Less Talk Collection
Organic Dreams Collection, design Lovegrove.
2004
Didier Gomez, riservato, silenzioso, sensibile, si diverte a far parlare fra loro materiali poveri come il plexiglass con altri più nobili come il vetro ed il legno e nasce “A LITTLE TALK COLLECTION“ una bella conversazione tra oggetti raffinati che verrà molto gradita da un pubblico estremamente eterogeneo tanto da essere entrata nei “classici” di Maletti.
Ross Lovegrove, il contrario di Didier Gomez. Guru del design organico, eclettico sognatore, firma una nuovissima collezione di arredo per saloni di parrucchieri, aprendo un varco nel rigore delle linee precedenti e inaugurando una nuova era nel mondo del hairstyling: ORGANIC DREAMS, solo per veri sognatori.
Christophe Pillet è arrivato in Maletti come assistente di Philippe Starck e dopo qualche anno è tornato come affermato designer. METROPOLE è la sua prima linea di arredo a cui ne seguiranno altre due.
2008
Maletti ha iniziato a porsi la questione della sostenibilità ambientale della sua attività. Questo progetto prende vita già a partire dagli anni ’80, quando iniziarono le campagne interne per il riciclo della carta, la temperatura controllata degli ambienti e la raccolta differenziata dei rifiuti.
La collezione Eco Fun progettata da Christophe Pillet.
Green First Collection, design Giovannoni.
2010-11
Nella visione di Maletti il salone per parrucchieri ecosostenibile diventa un luogo affascinante, ricco di interessanti innovazioni, proposto sempre più come ambiente lussuoso ed elegante, ma allo stesso tempo dal sapore domestico, confortevole e rilassante ed in alcuni casi anche giocoso.
Maletti ha sviluppato nel 2010 le prime tre linee di mobili per saloni con un basso impatto ambientale. Due linee – Green First® e Alu Green® – sono state disegnate da Giovannoni Design, mentre la terza – Eco Fun® – ha la firma di Christophe Pillet.
I lavatesta della Green First Collection – Photo by Oliviero Toscani
Maletti, scegliendo di affidare la progettazione di queste tre linee di arredamento a due fra i più noti designer del panorama internazionale, ha voluto esprimere con forza quella che è la sua filosofia e la sua tradizione che, anche nel momento in cui vengono abbracciati con convinzione criteri di produzione ecosostenibili, continua ad ispirarsi a valori quali bellezza, design e stile che ne hanno da sempre contraddistinto i prodotti e che ne hanno decretato il successo mondiale.Tre linee diverse fra di loro per spirito, materiali e anche per come vengono posizionate a livello di prezzo, ma tutte accomunate dall’adozione di materiali ecosostenibili e dai grandi contenuti di design.
Nel 2015 Elisa Giovannoni firma la linea Bohème che con le sue linee sinuose ed accattivanti conquista il mercato mondiale. La nota designer acquisisce la direzione artistica del gruppo e porta una ventata di razionalità femminile nell’immagine del gruppo, cominciando dal rinnovamento degli showroom.
2015
La più bella del reame, poltrona della Bohème Collection
2017
Maletti è sinonimo di design nel mondo dell’hairstyling e del beauty. Sotto la presidenza di Danilo Maletti e attraverso l’apertura di nuove sedi in Francia, Brasile, Inghilterra, USA, il Gruppo cresce con la costituzione di nuove aziende operanti nello stesso settore o in settori attigui a quello della capogruppo e si proietta verso una dimensione sempre più internazionale.
Oggi il gruppo Maletti ha a portafoglio linee di arredamento per parrucchiere disegnate dai più grandi designer del mondo come Philippe Starck, Claudio Silvestrin, Borek Sipek, Ross Lovegrove, Didier Gomez, Christophe Pillet, Matta & Varaschin, Stefano e Elisa Giovannoni e altri ancora.
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